Un match combattuto e con un’alta carica agonistica. Il Potenza sceglie di non essere la vittima sacrificale, come fu in campionato (finita per 3-0), e scende in campo dando il massimo contro una squadra che ha dominato il Gruppo C di questa Serie C. In Coppa Italia, però, i rossoblù vogliono dimostrare di poter fare bene anche contro un avversario sulla carta fuori portata. Quindi, la partenza degli ospiti prende in contropiede gli ospiti. Sebbene nella prima parte di gara non si sblocchi il risultato, il gol pare essere nell’aria. Nella ripresa infatti è il Potenza a passare in vantaggio al 53′ con Luca Gagliano.
Per tutto il secondo tempo il risultato rimane in bilico sullo 0-1, ma nei minuti di recupero le Vespe trovano il pareggio nell’extra time con Francesco D’Amore. La partita si trascina ai tempi supplementari. Esplosione di gioia per la squadra ospite al 98′ che, con Raul Asencio, trova il sorpasso (1-2). Quando, però, sembrava che la prova di forza del Potenza avesse annichilito la Juve Stabia, al 107′ ci pensa Michele Picardi a rimettere tutto in equilibrio. La gara si decide con i calci di rigore e gli errori di Giovanni Volpe e di Rosario Damiano Maddaloni costringono alla sconfitta il Potenza, che esce a testa alta da un campo proibitivo.