In vista delle elezioni di primavera 2023, in Basilicata, il Presidente uscente, Vito Bardi, e la sua maggioranza di centrodestra hanno un margine di vantaggio che appare incolmabile. E’ quanto emerge da un sondaggio realizzato da EMG di Fabrizio Masia. Nel dettaglio la coalizione che sostiene l’ex generale della Guardia di Finanza, è al 46% nelle intenzioni di voto con Fratelli d’Italia al 20%, seguita da Forza Italia al 10%. A seguire Lega all’8%, Lista Bardi al 5%, Noi moderati all’1,5% e l’Udc all’1,5%. Il centrosinistra allargato ai 5 Stelle si ferma al 38%, con i grillini al 17%, il Pd al 13%, Alleanza Verdi Sinistra al 2% e altri al 6%. Azione, che al momento non è apparentata con nessuno al 6%, mentre Italia Viva, che potrebbe appoggiare il Presidente uscente, è al 4%.
Il Presidente Bardi è addirittura oltre la coalizione, con il 48% delle intenzioni di voto. Ovvero un +6% rispetto a quanto raccolto nel 2019. Il 57% dei lucani è soddisfatto della qualità della vita nella propria regione ed il 51% promuove l’operato del Presidente Bardi. Al momento il 43% dei lucani andrà sicuramente a votare, mentre il 27% probabilmente lo farà. Il 24% propende per il non recarsi al voto.
«L’indagine evidenzia il buon governo del Presidente Bardi, che mostra degli indicatori di fiducia elevati per l’elettorato e questo si traduce anche in un consenso del centrodestra e in particolare del Presidente, che mostra allo stato attuale un buon margine di vantaggio rispetto alla coalizione di centrosinistra allargata ai cinque stelle». Così Fabrizio Masia, Ad di EMG, commenta il sondaggio sulla Basilicata.
Il sondaggio è stato realizzato tra il 25 e il 27 settembre, su un campione di 1.000 intervistati, dall’Osservatorio EMG Different su un campione rappresentativo della popolazione regionale maggiorenne per sesso, età , istruzione e province. Il metodo di raccolta delle informazioni è stato 70% Cati e 30% Cami.